FINESTRE SULLA DANZA CONTEMPORANEA
Novembre | Dicembre 2021
Company Blu |
SESTO T.R.A.M. Teatro di Residenza Artistica Multipla
>Involving Time: il tempo e lo spazio sono due delle elementi centrali con i quali il performer si interfaccia quando danza e compone: entrambi vanno sia sentiti in maniera profonda durante il movimento che gestiti all’interno della composizione. Questo laboratorio si focalizzerà su uno di questi due vasti argomenti, ovvero sull’analisi del tempo e sulla capacità di utilizzarlo mentre ci muoviamo, componiamo e comunichiamo durante una performance. Il filo conduttore del workshop sarà come percepiamo noi stessi nel tempo, come ascoltiamo il tempo e come lo usiamo per comporre una propria danza di fronte a un pubblico, analizzando diverse forme possibili: presente, passato, futuro, altre dimensioni del tempo, tempo lineare e non - lineare, tempo percepito attraverso i diversi sensi del corpo danzante, la consapevolezza del tempo da parte del pubblico.
è danzatore, coreografo, poeta, docente e musicista. Si occupa di danza da oltre quarant’anni, creando e presentando i suoi lavori in tutto il mondo. Nato e cresciuto in Inghilterra, si è formato a Londra negli anni ’70, periodo di radicale sperimentazione che lo ha portato a diventare un esponente delle performance innovative basate principalmente sull’improvvisazione. Il suo lavoro si basa quindi sulla composizione istantanea di partiture coreografiche, accompagnate da testi anch’essi per la maggior parte improvvisati e combinati alla danza in maniera unica, fondendo la sua pratica di scrittura con la sua raffinata abilità nel movimento. Usa questa modalità di immediatezza compositiva anche con la sua compagnia Allen’s Line, dirigendo danzatori e lighting designers nella messa in scena di lavori coreografici. Fin dagli anni ’80 ha lavorato sempre in forte collaborazione con molti dei migliori musicisti europei, con alcuni dei quali ha dato anche lettura alle sue poesie. Julyen Hamilton è inoltre molto conosciuto per la sua metodologia di insegnamento, che riflette la sua ricerca personale su come la tecnica può evolvere in creatività improvvisativa e su come la stessa potrebbe essere impartita. Viene infatti regolarmente invitato a insegnare nei principali centri di formazione in tutto il mondo, proponendo la sua pedagogia incentrata sugli elementi dello spazio, del tempo, della voce e della drammaturgia. Al momento è impegnato nella presentazione del solo “Interview” e della produzione “Held”, assieme al bassista Barre Phillips e a numerosi altri danzatori e musicisti. Ha inoltre presentato l’ultima piece della sua compagnia Allen’s Line “Burst!” a Bruxelles, Berlino, Parigi, Roma e in Francia. Come pianista, inoltre, suona regolarmente con Hamilton Carroll, con il quale ha lanciato nel 2016 il cd “Pointer”. La sua etichetta BLUEDOG PUBLISHING produce anche video delle performance in DVD. Nel 2011 è stato rilasciato il suo primo cd di musica e poesia dal titolo “The Edge of Letters”, e nel 2018 “Jack Gets Out of Prison”, con il bassista Wilbert de Joode.
>Il soffio della visione. Voce al corpo: nella postura del silenzio il corpo si fa flusso e immagine, la voce si fa danza e musica. Un’esperienza per regalarsi l’intimità e la gioia di condividere il gioco del movimento che si fa immagine di se e dell’altro, nel rapporto agli spazi emotivi, dinamici, percettivi, creativi che si generano quando ci si immerge nel flusso del sentire e del respiro. Un processo di ascolto cinestetico sensibile che accoglie l'immagine corporea. Il soffio creativo che si fa Danza emerge dall'abbandono delle tensioni e resistenze e dall'espansione dei processi percettivi, generando limpide visioni del nostro corpo. Si aprono infinite concatenazioni di immagini sensoriali da dettagliate immagini che esplorano i diversi sistemi anatomici (scheletro, muscoli, ghiandole, fluidi, connettivi...). Emergono molteplici caleidoscopiche sinfonie di visioni tra memoria e immaginazione dall'acqua, terra, fuoco, etere, aria, elementi primari nel Corpo e in Natura, La Danza, radicata nella visione del corpo in movimento, è fusione con il sentire. Viaggia e trasforma Tempo e Spazio. Il gioco comunicativo e relazionale tra i partecipanti non implica nessun compromesso che riduca l'autonomia creativa individuale. Il laboratorio è aperto a tutti, prevede di favorire un'esperienza esplorativa ludica, poetica, dinamica, intima, come talismano agli strappi che il distanziamento fisico ha generato nelle e tra le persone.
ha fondato Carovana SMI, dopo una formazione ed esperienza lavorativa all’estero, Olanda, dove ha conseguito laurea breve in Danza e Coreografia. Regista e Direttrice artistica di Carovana SMI dal 1994, svolge la direzione artistica, regia e danza per i progetti pluriennale Mare di Danza/ Approdi, Festa di Arte e Comunità nel quartiere di Sant’Elia/ La città che viaggia/ Offcin&Ideali/ L’Accademia del Tempo e dal 2017 si è avviato il progetto di attivazione di uno spazio, una casa, una community hub, al Centro di Cagliari, “ Stazione di Transito”. Per Carovana S.M.I. produce “pellegrinaggi” di arti performative contemporanee che si realizzano non solo in Italia attraendo persone di diverse sponde geografiche, generazionali e artistiche. Ha svolto un’intensa attività formativa in Europa e nei Paesi Arabi. E’ stata presidente della rete internazionale Danza Bacino Mediterraneo dal 2002 al 2004, sostenuta con i programmi Europei Cultura 2000 e Anna Lindh Fondation. La sua attività artistica si concentra sull’importanza della cura della persona e dell’ambiente e si combina con un forte investimento nello sviluppo di relazioni politiche ed intellettuali attraverso la partecipazione a reti di cooperazione internazionale. I progetti che Carovana SMI dal 2006 dedica e rivolge alle comunità di immigrati e ai migranti in Sardegna, assorbono appieno le sue risorse artistiche e creative, oltre che politiche e sociali, in quanto il flusso migratorio, in indice di aumento in Sardegna, rappresenta per Ornella D’Agostino una straordinaria opportunità per l’isola di trasformazione innovativa sui diversi ambiti dell’espressione umana e quindi anche artistica. Il fenomeno risponde all’urgenza di svecchiamento dei sistemi produttivi e culturali dell'Isola, preziosi nella loro specificità, ma che rischiano di disperdersi se non intercettano forze e dinamiche creative giovani e multiculturali. Da questi progetti multiculturali nascono le produzioni multidisciplinari che coinvolgono persone e artisti di diverse provenienze culturali C.Arte d’imbarco (selezionato per primo Festival MigrArti a Perugia, Capitale Italiana della Cultura 2017), Terra Mobile (2018-2019), La ballata dei Millepiedi. Un’avventura di produzione performativa con bambini e famiglie di provenienza culturale diversa immigrate in Sardegna. Prima presentazione al Festival Tutte Storie 2019, Stazione di Transito PRM (Performing Radio Multiculturale) presentato a Officine Caos/Stalker Teatro ottobre 2021.
PER PARTECIPARE
I LABORATORI sono a numero chiuso. Sono aperti a chi vuole migliorare la propria esperienza di danza contemporanea e a chi vuole avvicinarsi al lavoro proposto dall’artista.
È necessario inviare una mail a laboratori@companyblu.it con oggetto “OPEN WINDOWS - WORKSHOP ..nome artista” - vi risponderemo entro pochi giorni con i dettagli.
È necessario disporre di Green Pass nominativo in formato digitale e/o cartaceo.
(12 ore)
ORARI
sabato 27 novembre 13.00 - 19.30
(con pausa di 30 min )
domenica 28 Novembre 10.00 - 17.00
(inclusa 1h pausa pranzo)
PREZZO
Early bird (entro il 10 novembre) 102€
Costo intero (entro il 23 novembre) 127€
(12 ore)
ORARI
sabato 11 dicembre 13.00 - 19.30
(con pausa di 30 min )
domenica 12 dicembre 10.00 - 17.00
(inclusa 1h pausa pranzo)
PREZZO
Early bird (entro il 30 novembre) 102€
Costo intero (entro il 7 dicembre) 127€
LUOGHI
Teatro della Limonaia > Via A. Gramsci, 426, 50019 Sesto Fiorentino FI
Spazio Blu > presso Company Blu in Via Luigi Cadorna, 18, 50019 Sesto Fiorentino FI
INFORMAZIONI
laboratori@companyblu.it
