
ALCHIMIE DEL CORPO
Lo spettacolo di danza contemporanea è ispirato al XXIX Canto dell’Inferno della Divina Commedia ed è un processo coreografico, un composto di passaggi. Da uno stato fisico a un altro, travasi da una all’altra essenza, fino a dove la sostanza coincide in sé stessa nella forma.
Oggetto di amplificazione, la materia nel movimento, stride e gracchia come la voce di un megafono, che pur dice, si manifesta. Come il metallo emerge dalla roccia impura e si divide per essere sé stesso in purezza e poi corpo di una lega, così la coscienza inorridisce e fugge dall’illusione che essa stessa, vana e vaga, è sospensione intuitiva tra le parentesi dell’oscuro processo tra l’analisi e la sintesi della vita.
Il viaggio attraverso l’Alchimia introduce la conoscenza per la trasformazione della materia invisibile. Materia umana come traccia e trasformazione verso una dimensione spirituale: una ascensione metafisica, culturale, attraverso la natura. La trascendenza alchemica trasfigura, come l'Arte, la realtà inorganica, umana, biologica, chimica...
Prendiamo in considerazione gli elementi lessicali della tradizione alchemica: la prima conoscenza del mondo (terra, acqua, aria, fuoco) e ricostruiamo un percorso di movimenti in associazione al corpo vivente, umano, ai suoi organi di senso e alle sue percezioni.